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Titolo

TUTTE LE RAGAZZE AVANTI!


Autore

MARCHETTA G. (CUR.)


Editore

ADD EDITORE


Settore / argomento

SOCIOLOGIA


Data Pubblicazione

11-2018


Prezzo

prezzo di copertina: €  11,00


Situazione

non è ordinabile


Pagine

208


ISBN

9788867832149


Stato del Libro

alle 22:16 del 19-04-2024
il titolo non è ordinabile

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Altre Informazioni

N.vol. 1
Peso 172
Larg. 105
<A cura di>Marchetta Giusi</> <Language>Lingua del testo; ita</> <PagesArabic>208</> <RelatedProduct>E' sostituito da: 9788867833894</> <Language>Lingua del testo; ita</> <PagesArabic>208</> <RelatedProduct>: 9788867832262</>

TUTTE LE RAGAZZE AVANTI!




ABSTRACT / QUARTA DI COPERTINA

Durante i concerti dei Bikini Kill, Kathleen Hannah urlava sempre dal palco: "Tutte le ragazze vengano avanti!". Solo dopo la band cominciava a suonare. Così, in un mondo abituato a escluderle, riservava alle ragazze un posto in prima fila da cui osservare lo spettacolo, ascoltare la musica, partecipare al concerto cantando la propria rabbia e la semplice gioia di esserci tutte. Ci siamo chiesti cosa significhi essere femminista, oggi, in Italia. Abbiamo trovato undici risposte di giovani intellettuali e artiste: essere guerriera fin da bambina come Giulia Gianni; sfidare i limiti imposti dalla società con l'obiettivo di essere libera come Lucia Brandoli, essere adulta dopo un'adolescenza passata in una provincia che ti immagina solo moglie e madre come Giulia Perona. Femminista è anche il modo di guardare e "leggere" le serie televisive come fa Marina Pierri o lo sguardo con cui si attraversa il mondo del lavoro, per essere emancipata come raccontano Giulia Cavaliere e Claudia Durastanti, che nel suo essere scrittrice riflette sulle storiche ondate del femminismo che si sono incrociate con le battaglie per i diritti umani. La storia di questo femminismo moderno passa anche attraverso il corpo, in quell'essere cicciona, lanciato contro le ragazze come uno stigma e annientato da Marta Corato e presente anche nelle parole di Giulia Blasi che invita ogni ragazza a riscoprire il proprio diritto a esistere, a essere intera. Filo conduttore del libro è la convinzione che le cose possano cambiare. Bisogna crederci ed essere attivista come Maria Marchese o come Marzia D'Amico che indica un mondo in cui essere sorella significa andare avanti tutte insieme, proprio come Giulia Sagramola disegna in copertina e nel suo contributo a fumetti. Questo libro è una lettera aperta a chi vuole confrontarsi con la parità di genere, i diritti umani, il mondo del lavoro e quello delle relazioni. Alle lettrici, ai lettori rivolgiamo le stesse domande che ci siamo fatte noi, per aggiungere alla nostra, la loro voce.