Cerca nel catalogo

Per effettuare un ordine inviare una mail all'indirizzo info@libreriacolacchi.it

Libreria Colacchi - Corso Vittorio Emanuele II, 5 - L'Aquila - Tel. 0862.25310


Titolo

ULTIMO PARALLELO


Autore

TUENA FILIPPO


Editore

IL SAGGIATORE


Settore / argomento

NARRATIVA


Data Pubblicazione

1-2021


Prezzo

prezzo di copertina: €  21,00


Situazione

NORMALMENTE DISPONIBILE IN 4 GIORNI


Pagine

432


ISBN

9788842829331


Stato del Libro

alle 22:20 del 26-04-2024
il titolo è disponibile su ordinazione

Verifica la disponibilità ora

Altre Informazioni

N.vol. 1
Peso 507
<Language>Lingua del testo; ita</> <RelatedProduct>: 9788865768884</> <PagesArabic>432</>

ULTIMO PARALLELO




ABSTRACT / QUARTA DI COPERTINA

Questa è la storia degli uomini che giunsero al termine del mondo conosciuto: è la storia della conquista mancata del polo sud. Chi fosse stato accanto a loro li avrebbe visti stanchi e stremati, entusiasti e dolenti, in preda alle follie, abbacinati. Sono eroi che partirono carichi di pellicce, racchette, sci di legno, cani, provviste, pony siberiani, slitte, grammofoni, macchina fotografica, pianoforte, libri, medicine. E la cecità imposta dal delirio bianco dei ghiacci non impedì loro di nutrire senza requie il sogno di raggiungere una meta che non era solo geografica. Dal gennaio 1911 al marzo 1912 il gelo polare mise alla prova la resistenza disumana di quegli uomini alla ricerca del limite del mondo infisso nell'acqua ghiacciata. Attraverso la voce e lo sguardo di un narratore spettrale e innominato, capace di attenzione e intima pietà, in "Ultimo parallelo" riprende vita la spedizione del capitano britannico Robert Falcon Scott, che, il 17 gennaio 1912, dopo un viaggio di 750 miglia attraverso le distese dell'Antartide, raggiunge il polo sud insieme a quattro compagni. Durante il viaggio Scott e i suoi scuoiano e sezionano i pony per farne provviste, trainano da soli le slitte, sfigurati dal gelo e martoriati dalle tempeste di neve. Ma al loro arrivo trovano una bandiera nera attaccata a una stanga di slitta, in quella terra che assomiglia alla fine ultima del mondo. Scott aveva perso, gli inglesi avevano perso, il polo era dei norvegesi, di Amundsen.